Skip to content
333/1355861 elettricistalodi@gmail.com
soffitto con lampadine

I diversi tipi di lampadine

In questo approfondimento vedremo quali sono i diversi tipi di lampadine attualmente in commercio analizzando le caratteristiche principali di ogni modello. Prima però è d’obbligo un breve cenno storico.

Chi ha inventato la lampadina?

La lampadina viene tecnicamente definita “un dispositivo elettrico per produrre luce”. L’invenzione di questo oggetto è attribuita a Thomas Edison che nel 1878 brevettò la prima lampadina a incandescenza. In realtà qualche decennio prima, per la precisione nel 1854, il tedesco Heinrich Goebel aveva inventato una lampada a bulbo ma non aveva fatto in tempo a rendere pubblica la sua invenzione. Edison quindi non fu il primo inventore ma sicuramente quello che è stato in grado di perfezionare l’idea di Goebel costruendo una lampadina con un filamento più durevole.

Qual è l’unità di misura utilizzata in una lampadina?

Per misurare le prestazioni di una lampadina vengono usate due differenti unità di misura: il Watt ed il Lumen.

  • Il Watt esprime la potenza di una lampadina e si utilizza per indicare l’assorbimento;
  • Il Lumen misura la quantità totale di luce proveniente dalla lampadina visibile dall’occhio umano.

Detto in parole più semplici: più alto sarà il Lumen, maggiore sarà la quantità di luce sprigionata dalla lampadina. Più alto sarà il Watt, maggiore sarà il consumo del dispositivo. Queste due grandezze non sono proporzionali tra di loro, ma vedremo questo aspetto più avanti in questo articolo.

Lampadina a incandescenza

Questa lampadina è la più conosciuta (e forse ancora la più diffusa). La lampadina a incandescenza è formata da un filamento di tungsteno che viene fatto attraversare dalla corrente. Attraverso questo, il filamento si surriscalda fino ad illuminarsi. Queste lampade sono considerate ad alto consumo e bassa efficienza in quanto la tecnologia utilizzata disperde oltre il 95% dell’energia, convertendo solamente meno del 5% in luce visibile. La produzione di queste lampade è stata bandita dall’UE a partire dal 2012, tuttavia la vendita è ancora consentita fino ad esaurimento delle scorte. Le lampade ad incandescenza tradizionale hanno una resa di circa 8-10 lumen per watt ed una durata di un migliaio di ore.

Lampadina alogena

La lampada alogena è stata inventata intorno alla metà dello scorso secolo; è un tipo di lampada ad incandescenza ma in più al suo interno ha un gas che permette al filamento di tungsteno di raggiungere una temperatura maggiore. Questo significa maggiore efficienza rispetto alle lampadine a incandescenza tradizionali (in media circa 25 lumen) ed una durata doppia sempre  rispetto alle tradizionali (2000 ore).

Le lampade alogene sono disponibili sia a 230 V che in bassa tensione (12 V, 24 V) correlate da un trasformatore. Da un punto di vista delle prestazioni esiste una variante del modello chiamata lampada alogena IRC la quale tecnologia permette di allungare ulteriormente la durata del prodotto fino a 5000 ore.

Anche per le lampade alogene è stata bloccata la produzione a partire da settembre 2018 in favore di modelli più performanti.

Lampadina fluorescente

La lampada fluorescente, chiamata anche a risparmio energetico oppure a neon è stata ideata più recentemente. A differenza dei precedenti modelli l’emissione luminosa è indiretta, infatti l’emittente è un gas fluorescente contenuto al suo interno che determina anche il tipo di luce (calda o fredda). Tranne in specifici modelli, la lampadina fluorescente per funzionare correttamente deve essere abbinata ad uno starter. La durata media di una lampada fluorescente è di 10000 ore.

Lampadina a led

La lampade a led sono l’ultima evoluzione delle lampadine.; l’acronimo LED significa: “Light Emitting Diodes” ovvero diodi che emettono luce.Sono apprezzate per il basso consumo e l’alta efficienza. Una lampada a led può durare anche 100000 ore, ossia 100 volte tanto rispetto ed una lampadina ad incandescenza. Un altro vantaggio della tecnologia a led è quello di non scaldarsi, infatti al tatto le lampade a led sono fredde. Una lampada a led produce infatti il 90% di energia e solo il 10% di calore.

Torna su Chiama Ora